Preposizioni semplici: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra

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Le preposizioni semplici: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra

Iniziamo questo viaggio attraverso le nove preposizioni semplici fondamentali, cercando di capirne il cuore e l’uso più comune.

Di

La preposizione di è la regina del possesso e dell’origine, ma ha anche molti altri usi.

Possesso o appartenenza: Questo è il libro di Marco. Quella è la macchina di mio padre.
Materia o composizione: L'anello è fatto d'oro. (Si usa la forma apostrofata d' davanti a vocale). Il bicchiere è di vetro.
Specificazione (risponde alla domanda “di che cosa?”): Ho sete di giustizia. L'amore di Dio.
Origine o provenienza (soprattutto con città, meno comune di da): Sono di Firenze.

A

La preposizione a è l’indicatore di destinazione, di luogo e di tempo preciso.

Destinazione o movimento verso un luogo (spesso città o piccole isole): Domani andiamo a Roma. Vado a casa.
Tempo preciso (ore): Ci vediamo alle otto. La riunione è fissata a mezzogiorno.
Termine (risponde alla domanda “a chi? a che cosa?”): Ho dato il regalo a mia sorella. Scrivo una lettera a te.
Distanza: Il bar è a dieci metri da qui.

Da

La preposizione da indica principalmente il movimento da un luogo (origine) o un’azione da compiere (agente).

Provenienza o origine (soprattutto Paesi, regioni o un luogo generico): Vengo dalla Germania. (Si usa dalla perché forma la preposizione articolata da + la). Esco da casa sua.
Stato in luogo (con persone o professionisti): Sono da Luca. (Sono a casa di Luca). Devo andare dal medico.
Moto attraverso un luogo: Siamo passati dal ponte.
Tempo (durata di un’azione iniziata nel passato e ancora in corso): Studio l'italiano da due anni.

In

La preposizione in è l’indicatore dello stato in luogo (dove si è) o del movimento a luogo (dove si va), spesso con Paesi, regioni o mezzi di trasporto.

Stato in luogo (Paesi, regioni, vie, uffici, ecc.): Viviamo in Italia. Lavora in ufficio. Sono in macchina.
Movimento a luogo (Paesi, regioni, vie, uffici, ecc.): Andiamo in Spagna per le vacanze. Entro in chiesa.
Mezzo di trasporto (più comune): Viaggio in treno. Andrò al mare in bicicletta.
Tempo (stagioni, mesi): In estate vado in vacanza.

Con

La preposizione con esprime la compagnia o lo strumento.

Compagnia o unione: Vado al cinema con Sara. Parlo con te.
Mezzo o strumento: Scrivo con la penna. Taglio la torta con il coltello.

Su

La preposizione su indica la posizione superiore, lo stato sopra qualcosa.

Posizione sopra (stato in luogo): Il libro è sul tavolo. (Si usa sul perché è su + il). C'è un quadro sulla parete.
Argomento (riguardo a): Stiamo parlando su di te. Il telegiornale parlava sull'economia. (Meno comune di di).

Per

La preposizione per indica lo scopo, la causa o il moto attraverso un luogo.

Scopo o fine (risponde alla domanda “perché?”): Lo faccio per il tuo bene. Lavoro per guadagnare.
Moto attraverso un luogo: Passeremo per Milano. La luce entra per la finestra.
Causa: Sono in ritardo per il traffico.
Tempo (durata): Non ti vedo per due mesi.

Tra / Fra

Le preposizioni tra e fra hanno lo stesso identico significato e sono perfettamente interscambiabili. Si usano per indicare uno stato in mezzo a cose o persone, o per indicare tempo futuro.

Stato in mezzo a (spazio): La penna è tra il libro e il quaderno. Lei è fra la folla.
Tempo futuro (fra quanto tempo): Arriverò tra dieci minuti. La consegna sarà fra una settimana.
Reciprocità: Questo è un segreto tra noi due.