I verbi modali: potere, dovere, volere (al presente)

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I verbi modali: potere, dovere, volere (al presente)

I verbi modali (potere, dovere, volere) sono anche chiamati servili perché “servono” un altro verbo, che li segue sempre all’infinito. I verbi modali sono cruciali in italiano perché esprimono la nostra volontà, le nostre capacità e i nostri obblighi. Sono usati costantemente!

Regola base: Verbo modale coniugato + Verbo principale all’infinito.

Potere (Capacità o possibilità)

Il verbo Potere esprime la capacità fisica o intellettuale di fare qualcosa, o la possibilità (il permesso).

Coniugazione al presente:

Io posso
Tu puoi
Lui / Lei / Lei può
Noi possiamo
Voi potete
Loro possono

Esempi:

Posso entrare? (Chiedere permesso, molto cortese)
Non posso venire alla festa perché lavoro. (Esprimere impossibilità)
Tu puoi guidare la macchina? (Chiedere capacità)
Loro possono pagare il conto dopo.

Dovere (Obbligo o necessità)

Il verbo Dovere esprime un obbligo, una necessità o un dovere imposto da altri o da sé stessi.

Coniugazione al presente:

Io devo
Tu devi
Lui / Lei / Lei deve
Noi dobbiamo
Voi dovete
Loro devono

Esempi:

Devo studiare per l'esame di domani. (Obbligo personale)
Lei deve firmare questo documento. (Obbligo imposto)
Dobbiamo sbrigarci o faremo tardi. (Necessità)
Non devi dimenticare la lezione! (Divieto o raccomandazione forte)

Volere (Volontà o desiderio)

Il verbo Volere esprime la volontà o il desiderio di compiere un’azione. È spesso usato al condizionale (vorrei) per essere più cortesi.

Coniugazione al presente:

Io voglio
Tu vuoi
Lui / Lei / Lei vuole
Noi vogliamo
Voi volete
Loro vogliono

Esempi (desiderio forte):

Voglio imparare l'italiano perfettamente.
Lui vuole mangiare la pizza stasera.
Volete uscire con noi?

Esempi con la forma cortese (condizionale):

Vorrei un bicchiere d'acqua, per favore. (Molto più gentile di Voglio un bicchiere d'acqua.)
Vorranno prendere il treno delle otto. (Usato raramente, qui significa ‘probabilmente hanno intenzione di’)