Presentarsi: chiedere e dire nome, nazionalità e professione in italiano

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Presentarsi: chiedere e dire nome, nazionalità e professione in italiano

Presentarsi in italiano

Questa sezione riassume le frasi essenziali per presentarsi, distinguendo chiaramente tra il registro formale e quello informale, senza l’uso di tabelle.

Nome e saluto

Informale (Tu)
- Per chiedere il nome: Come ti chiami?
- Per dire il proprio nome: Mi chiamo Anna
- Alternativa per dire il nome: Sono Marco
- Reazione alla presentazione: Piacere
Formale (Lei)
- Per chiedere il nome: Come si chiama?
- Per dire il proprio nome: Mi chiamo il signor Bianchi
- Reazione alla presentazione: Piacere di conoscerLa

Nazionalità e provenienza

Informale (Tu)
- Per chiedere la provenienza: Di dove sei?
- Per dire la nazionalità (maschile): Sono portoghese
- Per dire la nazionalità (femminile): Sono portoghese
- Per dire la città di origine: Sono di Lisbona
Formale (Lei)
- Per chiedere la provenienza: Di dov'è?
- Per dire la nazionalità (maschile): Sono tedesco
- Per dire la nazionalità (femminile): Sono tedesca
- Per dire la città di origine: Vengo da Monaco

Professione

Informale (Tu)
- Per chiedere la professione: Che lavoro fai?
- Per rispondere (usando essere): Sono un giornalista
- Per rispondere (usando fare): Faccio il medico
Formale (Lei)
- Per chiedere la professione: Che lavoro fa?
- Per rispondere (usando essere): Sono una designer
- Per rispondere (usando fare): Faccio l'architetto

Esempio di dialogo

Ecco un dialogo di esempio che mette in pratica le frasi di saluto e di presentazione, sia in contesto formale che informale.

Dialogo 1: Contesto informale (due studenti in biblioteca)

Elena: Ciao, scusa. Posso sedermi qui?
Michele: Ciao, certo. Mi chiamo Michele, piacere.
Elena: Piacere Michele, io sono Elena. Di dove sei?
Michele: Sono di Bologna, ma studio qui. E tu, sei italiana?
Elena: Sì, sono italiana, ma vengo da Napoli. Che cosa studi?
Michele: Faccio Ingegneria. E tu, che lavoro fai o cosa studi?
Elena: Sono una studentessa di Lettere. In bocca al lupo per il tuo esame!
Michele: Grazie, anche a te. A presto!
Elena: A presto.

Dialogo 2: Contesto formale (un incontro di lavoro)

Signora Conti: Buongiorno. Sono la dottoressa Conti, responsabile del progetto. Piacere di conoscerLa.
Signor Dubois: Buongiorno dottoressa, il piacere è mio. Mi chiamo Jean Dubois.
Signora Conti: Signor Dubois, come sta? Di dov'è?
Signor Dubois: Molto bene, grazie, e Lei? Sono francese, vengo da Lione.
Signora Conti: Sto bene, grazie. Dunque, che professione fa nella sua azienda?
Signor Dubois: Faccio l'analista finanziario. E Lei, che lavoro fa esattamente qui?
Signora Conti: Sono un ingegnere e coordino il reparto sviluppo. Accomodiamoci.
Signor Dubois: Certamente. La ringrazio.